mercoledì 17 febbraio 2010

L'ospite di Stephenie Meyer

Commento: Cosa ci rende esseri umani? E' semplicemente l'aspetto esteriore? Bastano due braccia, due gambe e poco più? Se lo chiede la Meyer e ce lo chiediamo tutti leggendo il suo romanzo. Il fraseggio leggero, i dialoghi semplici e accattivanti tengono il lettore coinvolto. Il ritmo ha solo un breve momento di stanca verso la metà del romanzo, poi però si riprende alla grande verso un finale (non proprio originale) ma incalzante. Leggendo i déjà vue sono quasi in ogni pagina e, lo devo dire, a volte i personaggi non sono proprio credibili... Prendiamo Ian, stupendo, ma è vero che un maschio adulto della specie umana comporterebbe come lui? Mah...
La sintesi del dilemma è il personaggio dell'aliena Viandante, alias Wanda, che grazie al suo carattere assolutamente eccezionale risulta più umana dei terrestri e molto più perfetta della specie aliena a cui appartiene. Wanda è così pura e aperta di vedute che la sua reale essenza supera le differenze e gli odi fra specie diverse e naturalmente in competizione. Ma con tutto questo senso dell'altruismo non sembra anche a voi un doppione di Bella Swan?
Consigliato soprattutto a coloro che non riescono più a fare a meno di Twilight!



Trama: L'ospite è la storia di Viandante, detta Wanda, una creatura aliena che, come tutti gli esemplari della sua specie, vive all’interno di un corpo ospite. Gli alieni sono anime, filamenti grigi che si innestano nel cervello delle persone e ne soffocano la personalità fino a diventare i nuovi padroni del corpo umano. Viandante è una parassita a tutti gli effetti, solo che Melanie l’umana che la ospita non è stata del tutto cancellata dalla sua personalità aliena. Melanie parla nella testa di Viandante, interferisce con le sue azioni e condiziona le sue emozioni.
L’amore che Melanie prova per quel che rimane della sua famiglia è così forte che anche l’anima dell’aliena che è dentro di lei non può che soccombere. Così dopo un inizio burrascoso, quando a controllare un corpo ci si mettono due volontà distinte in effetti non deve essere facile, Viandante e Melanie decidono di collaborare. Dal momento in cui Viandante decide di ascoltare la voce di Mel inizia il suo viaggio alla ricerca della famiglia umana che appartiene ai ricordi della persona di cui ha preso il posto. L’amore per il fidanzato Jared e la nostalgia del fratello, Jemie, la attirano verso un luogo inospitale, verso il deserto. Ad attenderla c’è l’ultimo avamposto di umani ribelli, gli unici che siano sopravvissuti all’invasione delle Anime.
All’inizio non si può che tifare per Melanie, lontana dall’amore della sua vita, quasi cancellata dalla prepotenza di un’aliena che le vive dentro, poi però si conosce meglio Viandante, si inizia a chiamarla Wanda e ci si innamora del suo personaggio. Wanda è dolce, comprensiva e così profondamente buona e capace di compassione che, essere un’aliena, per lei diventa un valore aggiunto. Il viaggio di Wanda diventa la sua educazione sentimentale, una scoperta di sentimenti nuovi e indipendenti dalla personalità di Mel.

L'autrice: Stephenie Meyer nasce ad Hartford in Conneticut nel 1973 da Steve e Candy Morgan. Ha una famiglia molto numerosa: due sorelle, Emily e Heidi e tre fratelli Jacob, Paul e Seth. All'età di quattro anni si trasferisce a Phoenix, in Arizona. Stephenie, di religione mormone, frequenta la Brigham Young University a Provo, nello Utah, dove ottiene una laurea in letteratura inglese. Incontra lì il marito Christian, soprannominato Pancho, in Arizona e si sposa nel 1994. Ora vivono insieme ai tre figli, Gabe, Seth ed Eli.
Nel 2008 Stephenie Meyer pubblica L'ospite (The Host in lingua originale) il suo primo romanzo completo a non avere per protagonisti i personaggi della saga di Twilight. Il libro, che ha esordito al n°1 nella classifica dei best sellers stilata dal New York Time ed è rimasta in tale lista per 26 settimane, narra le avventure di Wanda, un'anima inserita all'interno del corpo mortale di Melanie da una razza aliena che mira a possedere completamente la razza umana in modo da cessarne l'indole ostile e bellicosa. È stato già annunciato dalla scrittrice che il sequel, già quasi terminato, si intitolerà The Soul, mentre un eventuale terzo libro ancora da scrivere potrebbe intitolarsi The Seeker.


5 commenti:

  1. il romanzo mi è piaciuto, sopprattutto verso la fine, devo dire che mi sono veramente immersa nel leggere a tal punto da riuscire a immedesimarmi nella protagonista e provare veramente le sue emozioni ... commuovendomi quando Mel e Doc danno il loro addio a Wanda, che aveva deciso di lasciare il corpo a Mel... complesivamente è appassionante e ipnotico se cominci a leggerlo è difficile smettere prima di aver saziato la brama di conoscerne il finale..

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  2. Hai ragione, anche se a volte l'effetto suspance mi sembra un po' esasperato!

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  3. Io sono rimasta completamente coinvolta nella storia e sono arrivata al punto di leggerlo 5 volte in un giorno... diciamo che è come ha detto anonimo ipnotizante e che ti lascia sempre con il fiato sospeso, non c'è dubbio, L'Ospite è il mio romanzo preferito e spero davvero che il seguito ( se ci sarà, ho letto qualcosa) e il fil siano soddisfacenti quanto il libro.

    Baci :)

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  4. Il film, prodotto da Nick Wechsler, Steve e Paula Mae Schwartz (The Road), sarà diretto da Andrew Niccol, già regista di Gattaca, S1m0ne e Lord of War. Niccol sta scrivendo la terza bozza della sceneggiatura, lavorando in stretto contatto con Stephenie Meyer.
    Per ora non è trapelato altro... Aspettiamo!

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  5. ciao a tutti volevo chiedervi se per caso sapete qualcosa del sequel "the soul",non riesco a capire se e quando esce in Italia.

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