sabato 19 marzo 2011

Ora ricordo di Noelle Harrison

Trama: Quando Barbara decide di lasciare la natia Irlanda per fare la au pair a casa di una coppia di Londra, ha solo diciotto anni e una gran voglia di chiudere con il passato. Irrequieta e sensibile, la ragazza è infatti segnata dalla morte del fratellino in un incendio, incidente di cui lei si sente responsabile. Appena giunta a casa di Olivia e Gareth Finch, si rende conto che c'è qualcosa che non va. Mathilda, la loro bambina, è affetta da una malattia sconosciuta che le procura delle forti crisi di tipo epilettico, che a quanto pare nessuno è in grado di curare. Sua madre Olivia è una donna elegante e gelida che tratta Barbara in modo sprezzante, ma anche suo marito sembra nascondere qualcosa. Quando durante l'estate tutta la famiglia si trasferisce nel sud della Francia dai genitori di Olivia, Barbara si innamora perdutamente del fratello della sua padrona di casa, mentre piano piano si fa strada in lei il tragico sospetto che la povera Mathilda sia vittima dei suoi stessi genitori...

Voto:5/5

Commento: Nonostante una trama abbastanza prevedibile si merita un punteggio pieno. Mi piace il modo in cui l'autrice descrive, il suo tono lirico, aulico che rievoca atmosfere oniriche. Trovo molto interessante questo libro dal punto di vista linguistico, è un bel viaggio nell'universo delle parole, troppo spesso semplificate e maltrattate nella narrativa odierna. 

Nessun commento:

Posta un commento